Infosfera, pandemia e patto educativo: una quinta rivoluzione?
Salesianum vol. 83 (2021) n. 3, 530-550
Sezione: Studia
Sommario
L’umanità intera è stata colpita inaspettatamente da una pandemia globale che ha messo in discussione anche alcuni dei “nuovi paradigmi”, tra i quali quello di infosfera. Luciano Floridi propone l’evolversi dell’autocomprensione dell’uomo attraverso quattro rivoluzioni alle quali deve però oggi affiancarsi una quinta: quella educativa. Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) non sembrano infatti in grado di rapportarsi adeguatamente al contesto ambientale nel quale gli inforg umani maturano spazi semantici in relazione tra loro. Emerge allora con prepotenza una domanda educativa che è anche, al tempo stesso, domanda filosofica, con l’intento di far ripartire l’umanità proprio dalla fragilità con la quale siamo tutti chiamati a confrontarci. La risposta possibile è quella di una adeguata educazione del desiderio che intenda la relazione educativa quale via pulchritudinis per una piena maturazione dell’essere responsoriale di ognuno. Ci vengono in aiuto, per definire il cammino, la recente enciclica Fratelli tutti e l’evento del Global Compact on Education.
Abstract
The whole of humanity has been unexpectedly hit by a global pandemic that has also questioned some of the “new paradigms”, including that of the infosphere. Luciano Floridi proposes the evolution of man’s self-understanding through four revolutions which, however, must now be complemented by a fifth: the educational one. In fact, information and communication technologies (ICT) do not seem capable of adequately relating to the environmental context in which human inforgs develop interrelated semantic spaces. Another educational and at the same time philosophical question that emerges forcefully, is that of the manner of relaunching the human race from its current condition of fragility. The possible answer could be that of an adequate education of human desires which makes them capable of transforming the educational relationship into a via pulchritudinis leading to the full maturation of each one’s responsorial being. The recent encyclical Fratelli tutti and the event of the Global Compact on Education come to our aid in defining the path.