Intelligo ut credam, credo ut intelligam: dal simbolo al senso nella via teologica della bellezza
Intelligo ut credam, credo ut intelligam: From Symbol to Meaning in the Theological Path of Beauty
Salesianum vol. 85 (2023) n. 4, 686-722Sezione: Studia
Ricevuto: 05-08-2023 - Approvato: 29-09-2023
Sommario
Nonostante il moderno horror pulchri e la convinzione «di una radicale impossibilità conoscitiva della bellezza», si è potuto pensare a essa come la nostra parola iniziale e l’ultima parola che l’intelletto pensante può osare di pronunciare, incoronando il duplice astro del vero e del bene. L’analisi filosofica dovrebbe procedere e orientarsi verso una nuova estetica della conoscenza, «una nuova estetica della relazione con Dio», nella quale la ragione animata dall’eros di verità assuma una postura capace di ri-avviare il processo di ricomposizione dell’unità antropologica, contribuendo alla ridefinizione dello statuto epistemologico dei vari linguaggi dell’esperienza. Si riconosce, in questo senso, l’importanza del linguaggio simbolico, il più consono allo svelarsi della bellezza della Verità, che mentre si dona interpella la libera risposta e partecipazione dell’uomo.
Parole chiave
Simbolo | Conoscenza | Bellezza | Ragione estetica | Sensibilità
Abstract
Despite the modern horror pulchri and the conviction «of a radical cognitive impossibility of beauty», it has been possible to think of it as the first and the last word that our thinking intellect can dare to pronounce, crowning the double star of the true and the good.
Philosophical analysis should proceed and move towards a new aesthetics of knowledge, «a new aesthetics of the relationship with God», in which reason animated by the eros of truth assumes a posture capable of re-starting the process of recomposing anthropological unity, contributing to the redefinition of the epistemological status of the various languages of experience. One recognizes, in this sense, the importance of symbolic language, the one most suited to the unveiling of the beauty of Truth, which while giving itself challenges man’s free response and participation.
Keywords
Symbol | Beauty | Aesthetic reason | Knowledge | Sensibility