Lo studio si occupa di un’omelia della metà del V secolo pronunciata da Fausto di Riez in merito a sant’Onorato, fondatore di Lérins e vescovo di Arles. In due momenti complementari, cioè introduzione e traduzione, si cerca di valorizzare l’encomio in vista della sua corretta interpretazione, per evitare il pericolo della strumentalizzazione. Perciò, la presente traduzione del testo latino in lingua italiana è corredata da una serie di note che sottolineano l’intensa ispirazione biblica dell’omelia, in consonanza con i principali riferimenti antropologici e spirituali del suo autore. La qualità oratoria e teologica di Fausto nonché la grandezza umana, spirituale e pastorale di Onorato sono rilevate sinteticamente nell’introduzione storico-letteraria in sintonia con la traduzione proposta, al fine di favorire ulteriori sviluppi ermeneutici inerenti alla teologia del vescovo di Riez.

The study deals with a homily from the mid-fifth century pronounced by Fausto di Riez regarding Saint Honoratus, founder of Lérins and bishop of Arles. In two complementary moments, i.e. introduction and translation, an attempt is made to enhance the encomium in view of its correct interpretation to avoid the danger of exploitation. Therefore, the present translation of the Latin text into Italian is accompanied by a series of notes which underline the intense biblical inspiration of the homily, in consonance with the main anthropological and spiritual references of its author. The oratorical and theological quality of Fausto as well as the human, spiritual and pastoral greatness of Honoratus are summarized in the historical-literary introduction in harmony with the proposed translation in order to favour further hermeneutical developments inherent in the theology of the bishop of Riez.