Omelia di Fausto di Riez in merito a San Massimo. Introduzione, traduzione e commento
Salesianum vol. 84 (2022) n. 2, 253-273
Sezione: Studia
Sommario
L’omelia dalla fine del V secolo pronunciata da Fausto di Riez celebra san Massimo, abate e vescovo. Questa prima traduzione del testo latino in lingua italiana, preceduta da una introduzione storico-letteraria, è corredata da una serie di note che sottolineano l’intensa ispirazione biblica dell’encomio in sintonia con i principali riferimenti antropologici e spirituali del suo autore. Il breve commento finale evidenzia la qualità oratoria e teologica di Fausto di Riez nonché la grandezza umana, spirituale e pastorale di san Massimo.
Parole chiave
Antropologia | Spiritualità | Massimo di Riez
Abstract
The homily from the end of the fifth century pronounced by Fausto of Riez celebrates St. Maximus, abbot and bishop. This first translation of the Latin text into Italian, preceded by a historical-literary introduction, is accompanied by a series of notes that underline the intense biblical inspiration of the eulogy in harmony with the main anthropological and spiritual references of its author. The short final comment highlights the oratorical and theological quality of Fausto di Riez as well as the human, spiritual and pastoral greatness of St. Maximus.
Keywords
Anthropology | Spirituality | Maximus of Riez